sabato 17 marzo 2018

Gli orti al centro di Lodi...

Una mattina densa di incontri, musica, sorrisi, assaggi, chiacchiere, ricordi e progetti: l'incontro al centro commerciale MyLodi (con un particolare grazie per l'ospitalità e la cortesia alla direttrice, Angela Azzinnari, e a tutto lo staff) ci ha fatto comprendere quello che da un po' di tempo avevamo intuito. Gli orti del Pellicano, una realtà ormai consolidata in una rete di condivisioni, ha orizzonti davanti che vanno ben oltre le sue, pur notevoli, produzioni. Attorno a valori essenziali come "terra, pane e pace" (soprattutto la "terra") come ha ribadito Peppo Castelvecchio, sta crescendo l'embrione di un'idea, di una visione di un modo di stare "nel" mondo nel rispetto delle persone, delle loro necessità e, non ultimo, dell'ambiente. Uno degli spunti più importanti della bella giornata del 16 marzo 2018, riguarda proprio la biodiversità, un tema evidenziato per la prima volta da Paolo Belloni. Nelle loro multiformi attività, gli orti del Pellicano dalle coltivazioni degli ortaggi all'apicoltura fino all'annunciato frutteto, stanno diventando una singolare oasi rispetto alle colture intensive che hanno omogeneizzato l'intera pianura Padana. La biodiversità è quella "security" (sicurezza) che, attingendo al vocabolario anglosassone, Angelo Biggioggero ha messo in risalto come una delle caratteristiche peculiari degli orti del Pellicano, che tra l'altro si è tradotta anche nell'informità dell'incontro, iniziato e concluso con le canzoni dei bravissimi Evasio Muraro e Moreno Zaghi, che ringraziamo insieme a tutti coloro che hanno voluto partecipare con noi alla prima tappa di quest'anno. (Gli allestimenti, l'artwork e le fotografie sono di Fabrizio Del Fiacco).












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