domenica 27 luglio 2025

Un bellissima (e buonissima!) giornata...




Quando la condivisione di progetti e valori si trasforma in una giornata bellissima (e buonissima!) con L'orso in cucina a inaugurare le nuove strutture del progetto Cuciniamo a impatto zero (e qui eravamo solo all'inizio).

giovedì 24 luglio 2025

lunedì 21 luglio 2025

Cuciniamo a impatto zero: ecco le nuove cucine...

Ecco le nuove cucine frutto del progetto Cuciniamo a impatto zero: installati i piani di cottura e tutte le altre suppellettili, dopo aver rifatto la pavimentazione e riverniciato pareti e soffitto ci restano ancora pochi dettagli, ma nel giro di pochi giorni, saremo pronti a rispondere alle esigenze quotidiane della comunità rispettando l'obiettivo di ridurre i consumi e le conseguenze sull'ambiente. (Cosa bolle in pentola? Sorpresa).




Le nostre specialità...










venerdì 18 luglio 2025

Intervista all'Orso in cucina...


L'Orso in cucina alias Alex Li Calzi è un food blogger, un creatore di contenuti e una fonte inesauribile di idee legate a una cucina spontanea e genuina, che associa il legame con la preparazione dei cibi a un modello sostenibile di felicità. Ci siamo riconosciuti subito nelle sue ricette, nella sua attitudine e nel suo savoir faire e visto che sarà il nostro ospite per l'inaugurazione delle nuove cucine di Cuciniamo a impatto zero  gli abbiamo fatto qualche domanda per scoprire il mondo gustoso dell'Orso in cucina.

Si nota una grande dedizione a tutti gli aspetti dell’attività dell’Orso in cucina. Raccontaci come hai fatto a trasformare una passione così grande in una professione.

L’orso in cucina è nato proprio dalla mia passione per il cibo e per la condivisione. A un certo punto ho sentito che cucinare non mi bastava più: volevo raccontare quello che preparavo, i gesti, le storie dietro ogni piatto. Così ho iniziato a condividere ricette sui social, a partecipare a eventi, a collaborare con realtà che stimavo. Con tanto studio, tenacia e cuore, quella passione è diventata il mio lavoro.


Le tue ricette hanno un’attenzione alla varietà e a gusti particolari, con associazioni degli alimenti molto coordinate. Quale è la tua filosofia di fondo quando prepari una ricetta?


Quando creo una ricetta, penso prima di tutto a chi la mangerà. Mi piace che sia equilibrata, sorprendente ma anche accessibile. Non seguo una regola fissa, ma cerco armonia: nei colori, nei sapori, nelle consistenze. E mi piace inserire sempre un tocco personale, qualcosa che racconti un pezzo della mia storia.


C’è una ricetta, o più di una, che ti rappresenta in modo particolare?


Gli arancini al ragù, senza dubbio. Sono il simbolo della mia Sicilia e il piatto che preparo più spesso negli show cooking. Ma anche la caponata, che ho reinterpretato in mille modi. Sono ricette che mi rappresentano perché mettono insieme tradizione, creatività e tanta cura.


Dedichi molta attenzione alla materia prima: quali sono le prerogative principali per cui scegli con quali ingredienti lavorare?


Scelgo sempre ingredienti di stagione, freschi e il più possibile locali. Amo conoscere i produttori, sapere da dove viene quello che porto in tavola. E cerco sempre materie prime che parlino da sole, che non abbiano bisogno di troppi fronzoli per brillare nel piatto.


C’è un’associazione che viene spontanea seguendo l’Orso in famiglia, ovvero che un’alimentazione sana sia anche il frutto di una certa familiarità con la cucina, con il tavolo da pranzo e più in generale con la forza conviviale del cibo. È così?


Assolutamente sì. Per me la cucina è prima di tutto casa, è quel luogo dove ci si incontra, si parla, si sta insieme. Credo che crescere in un ambiente dove si cucina e si mangia insieme con regolarità aiuti ad avere un rapporto più sano e gioioso con il cibo.


Dedichi molta cura anche alla presentazione che diventano delle piccole opere d’arte. Quando è importante, per te, un’adeguata presentazione di una ricetta?


L’occhio vuole la sua parte, ma non è solo questione di estetica. Una bella presentazione racconta il rispetto per ciò che si è cucinato e per chi lo mangerà. Anche un piatto semplice può diventare speciale se è impiattato con amore.


Tra le attività dell’Orso in cucina spicca l’attitudine alla comunicazione, in tutti le sue forme: al di là delle specifiche nozioni legate al cibo e alla preparazioni, cosa cerchi di trasmettere?


Cerco sempre di trasmettere calore, autenticità e passione. Per me la cucina è un linguaggio universale che unisce, consola, celebra. E mi piace che chi mi segue senta che dietro ogni piatto c’è una persona vera, con le mani in pasta e il cuore sul tagliere.


Potendo aprire il libro dei sogni, e viaggiare nel tempo e nello spazio, per chi ti piacerebbe cucinare, e cosa prepareresti?


Mi piacerebbe cucinare per mia nonna, che è stata una delle persone che mi ha trasmesso l’amore per la cucina. Le preparerei la mia caponata e la pizza, proprio come piaceva a lei. E poi, il mio piatto preferito: il timballo di anelletti. È un concentrato di profumi, ricordi e sapori che mi riportano sempre a casa.


Un aspetto che torna spesso nelle tue ricette e in tutto il lavoro dell’Orso in cucina è il tuo legame con la Sicilia. Ce lo vuoi raccontare, citando magari il piatto siciliano che preferisci?


La Sicilia è parte di me. Nei profumi, nei colori, nei sapori. Ogni volta che cucino qualcosa che profuma di mare, di agrumi, di mandorle o di capperi… torno lì. Il mio piatto preferito? Il timballo di anelletti: ricco, avvolgente, tradizionale e profondamente mio.


Un’ultima curiosità: ci puoi anticipare cosa cucinerai per l’inaugurazione delle cucine frutto del progetto Cuciniamo a impatto zero?


Per l’inaugurazione delle cucine del progetto Cuciniamo a impatto zero, ho pensato a un menù che racconti la mia Sicilia e il legame con la stagionalità e l’orto: bruschetta con caponata, frittatine con le uova dell’orto, arancino alla norma, involtino di vitello alla palermitana con salsa alla menta e zucchine, cannolo siciliano. Una proposta semplice ma ricca di gusto e significato. 

I nostri piatti...

Con le verdure degli orti del Pellicano è facile cucinare piatti genuini, saporiti e gustosi, come questa insalata di peperoni e zucchine condita con la curcuma, che è appetitosa già così, fotografata appena prima della degustazione.

giovedì 17 luglio 2025

Cuciniamo a impatto zero al 100%


Grazie a tutti coloro che hanno contribuito e condiviso il progetto Cuciniamo a impatto zero, in particolare gli amici di Vizzolo Predabissi, tutto il team di Radio USOM e la redazione di Free Zone Magazine. Un ringraziamento speciale alla Fondazione Comunitaria della Provincia di Lodi  per il continuo e generoso supporto e la collaborazione indispensabili alla realizzazione dei nostri progetti.

martedì 15 luglio 2025

Cuciniamo a impatto zero: avanti tutta...

Cuciniamo a impatto zero è in dirittura d'arrivo, dopo l'allacciamento delle cucine, stiamo procedendo con la tinteggiatura per completare il rinnovamento dei locali.





domenica 13 luglio 2025

La stagione in corso...

Continuano i nuovi arrivi agli orti del Pellicano: ecco i fagioli che potrete trovare anche sabato prossimo, 19 luglio, a partire dalle 10.30, insieme alle altre verdure, al miele, alle composte e alle uova, tutto freschissimo, e a un prezzo davvero speciale. I frutti di un'estate, fin qui particolarmente generosa, ci suggeriscono di guardare avanti e infatti stiamo pensando a quest'autunno e una prima parte degli orti è già stata rivoltata per far spazio a verze, broccoli e cavolfiori, ma questa è un'altra storia.





sabato 12 luglio 2025

Cuciniamo a impatto zero: l'avanzamento dei lavori...

Il progetto Cuciniamo a impatto zero entra nel vivo dell'azione: sono arrivate le cucine e l'installazione è già in corso. Manca ancora qualche dettaglio e  fin qui tutto procede secondo i programmi, ma ricordiamo che è ancora possibile contribuire fino al 18 luglio: manca poco, ma quel poco ci vuole.







venerdì 11 luglio 2025

Il prossimo appuntamento...


Saremo aperti anche sabato 19 luglio, dalle ore 10.30 con i nuovi arrivi raccolti direttamente dagli orti: fagiolini, patate, peperoni, pomodori, nonché il miele delle nostre api, le uova e le composte tutto prodotto in modo naturale e solidale, e a prezzi calmierati e ai più mattinieri offriamo anche il caffè. Ricordiamo che siamo aperti anche nei giorni feriali, dalle 9 alle 18.
 

giovedì 10 luglio 2025

Cuciniamo a impatto zero...

Sono 38 i progetti dei primi bandi territoriali promossi dalla Fondazione Comunitaria di Lodi, che punta a finanziare iniziative a favore del Lodigiano nei settori del sociale, della tutela del patrimonio, della cultura, dei giovani e dell’ambiente. Ci siamo anche noi, con Cuciniamo a impatto zero. C'è ancora una settimana di tempo, serve ancora un piccolo sforzo per un grande risultato!

Cuciniamo a impatto zero: lavori in corso...

Il progetto Cuciniamo a impatto zero è partito con la rimozione delle cucine e il rinnovamento degli allacciamenti e dei locali. A breve, l'installazione dei nuovi impianti a induzione, un passo importante per il risparmio energetico e per la sostenibilità ambientale della struttura, che fornisce quaranta pasti su tre cicli quotidiani per 365 giorni all'anno.